Ogni progetto o iniziativa, ed in particolar modo quelle che fra queste hanno la finalità di promuovere comportamenti sostenibili continuativi e stabili nel tempo, ha bisogno di azioni di controllo che possano verificare l’andamento della stessa ed allo stesso tempo dare supporto alle utenze aderenti laddove ve ne sia la necessità. Nel progetto “Una Montagna di Rifiuti In Meno” – Sirente In Compost le misure di controllo sono 2: il Monitoraggio e la Verifica.
La differenza tra le 2 azioni è nel tipo di modalità in cui vengono attuate. Il Monitoraggio infatti, dal momento che si svolge su chiamata telefonica, è di tipo indiretto. La Verifica invece è un’ azione di controllo di tipo diretto ovvero vi è la constatazione fisica di quanto stia avvenendo. Inoltre è da sottolineare che il Monitoraggio avviene a monte della Verifica ed è in un certo senso preparativo nei confronti di quest’ultima, acquisendo informazioni utili nella constatazione dell’attività condotta dall’utente, con l’intento anche di dare supporto alle utenze nel risolvere eventuali problematiche insorte.
Nel caso del progetto in questione il Monitoraggio è stato effettuato a circa 3 mesi dalla data dell’incontro di consegna dei composter ai cittadini, che non sono l’unico metodo con cui fare autocompostaggio, potendo svolgere tale attività anche attraverso uno dei sistemi alternativi riconosciuti validi (cumulo o buca sul terreno, cassa di compostaggio, stalli di compostaggio ecc.), ma rappresenta a livello progettuale la data di partenza dell’attività da parte dell’utenza.
Il Monitoraggio è stato svolto a campione (30% minimo delle utenze aderenti) sulla base degli elenchi di adesione forniti dai Comuni nelle date di seguito riportate:
– 19/05/2014 – Comune di Acciano;
– 20-21/05/2014 – Comune di Gagliano Aterno;
– 21/05/2014 – Comune di Molina Aterno;
– 23/05/2014 – Comune di Secinaro;
– 27-28/05/2014 – Comune di Castelvecchio Subequo;
– 28/05/2014 – Comune di Castel Di Ieri;
– 29/05/2014 – Comune di Goriano Sicoli;
– 3/06/2014 – Comune di Fontecchio;
– 4-5/06/2014 – Comune di San Demetrio Nè Vestini;
– 5/06/2014 – Comune di San Benedetto In Perillis;
– dal 6/06/ al 10/06/2014 – Comune di Ocre.
Durante la chiamata telefonica sono stati trattati tutti gli argomenti inerenti l’attività di autocompostaggio, approfondendo le tematiche e i quesiti che venivano posti dai cittadini contattati. Per quanto concerne gli argomenti di base , questi sono stati i seguenti:
1) Attività: effettiva e stabile attuazione della attività di autocompostaggio;
2) Sistemi utilizzati: utilizzo compostiera assegnata dal comune o di uno dei metodi ritenuti validi (cumulo, buca nel terreno, cassa di compostaggio, ecc.);
3) Ubicazione attività di compostaggio: ubicazione su terreno di campagna, orto o giardino;
4) Animali da cortile/allevamento: presenza o meno di galline, maiali, pecore ed altri animali da allevamento e da cortile;
5) Problematiche riscontrate: eventuale presenza di cattivi odori, moscerini, decomposizione non ancora attivata, massa troppo liquida o troppo secca, ecc.
Nel caso in cui dal punto 5) l’utente segnali una delle problematiche, vengono indicati i correttivi specifici da apportare che sono riportati nel dettaglio nel Rapporto di Monitoraggio. I risultati del Monitoraggio sono stati molto soddisfacenti: le utenze complessivamente aderenti al momento dell’avvio di questa fase sono state 681 e su 259 utenze raggiunte sono 209 quelle che hanno dichiarato di svolgere l’attività senza alcun problema. Il Monitoraggio è stato condotto da Antonello Antonelli della Ecogest Società Cooperativa. In allegato si riporta il Rapporto di Monitoraggio elaborato sulla base dell’attività di controllo e supporto svolta e dei risultati ottenuti.
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